Si, è possibile contattare un tecnico gratuitamente e riciedere di progettare una singola stanza, la consulenza può essere fatta sul colore delle pareti, mobili, aredamento e illuminazione.

Se si ha già iniziato i lavori è bene contttare con un interior designe e vedere insieme dove si può intervenire con un progetto di design dettagliato dei tuoi interni.

Il prezzo per la progettazione di una casa varia dalle dimensioni e dalla quantità delle stanze interne. Prima di procedere con l’intero progetto è consigliabile partire da una consulenza con un costo che varia da 30 a 250 euro all’ora e dopo l’accettazione il costo verrà integrato al progetto finale. La prima chiamata conoscitiva è gratuita!

Si, è possibile mostrare le vostre idee all’interior designer così da vedere insieme come sviluppare il progetto desiderato.

Guida alla progettazione degli interni di casa

La ristrutturazione o il rinnovo degli ambienti interni di casa sono processi che spesso si affrontano sottovalutando numerosi aspetti cruciali. Prima di immergersi nei dettagli dei colori o nell’acquisto dei mobili, è essenziale sedersi con carta e penna e riflettere sulle proprie necessità ed esigenze.

Quali sono queste esigenze? Forse desideri aumentare il numero di stanze o creare uno spazio aperto abbattendo pareti esistenti. È importante considerare anche le dimensioni degli ambienti, poiché in Italia ci sono rigide regole sulle dimensioni minime degli spazi abitabili.

Se hai dubbi sulle dimensioni minime richieste per la camera da letto o il soggiorno, non esitare a contattarmi: possiamo esaminarle insieme. Una volta valutata la possibilità di modificare gli ambienti, è fondamentale decidere lo stile con cui decorare l’intero spazio. Lo stile non riguarda solo i mobili, ma anche gli infissi, le tende, il battiscopa, il colore delle pareti e i rivestimenti, come le boiserie o i listelli di legno.

Quando arriva il momento dell’arredamento, devi ancora una volta sederti e pianificare attentamente il budget. È importante capire quanto puoi e vuoi spendere complessivamente, tenendo conto di tutti gli elementi, dagli arredi fissi come i bagni e la cucina, fino ai mobili più mobili come divani, letti, armadi e cassettiere, senza dimenticare tavoli, sedie, poltrone e tappeti.

Forse pensavi che progettare gli interni di casa fosse più semplice, o magari volevi solo seguire l’ispirazione del momento. Tuttavia, affrontare questo processo richiede una pianificazione attenta e dettagliata per creare uno spazio che rispecchi appieno le tue esigenze e il tuo gusto personale.

Progettazione arredamento

La progettazione dell’arredamento, non è andare in giro per showroom e negozi di mobili a scegliere pezzi carini che possono star bene nel tuo salotto.E non è neanche usare il programmino di configurazione di ikea a casa o quello di mondoconvenienza che usa la commessa.

La progettazione arredamento è un vero e proprio studio funzionale, estetico e di budget, che si fa sulle esigenze e sui desideri di chi andrà a vivere quotidianamente l’ambiente, che sia esso residenziale o commerciale.

Una volta la progettazione dell’arredo era un lavoro da falegnami, che costruivano tutto su misura e in legno. Ad oggi invece abbiamo la fortuna e la possibilità di scegliere tra tantissime aziende che vendono pezzi già imbastiti, ma che possono essere componibili e modificabili, sulla base delle nostre esigenze. Infatti quando un professionista del settore comincia lo studio di progetto dell’arredamento, non si rivolge e non si limita ad un solo grande magazzino, ma si affida a determinate aziende e negozi, che sono esperte esattamente in quella tipologia di arredo.

Per comprendere appieno la complessità della progettazione d’arredamento, considera questo esempio: Twils, nota per i suoi imbottiti di alta qualità, offre letti di design pregiati, mentre Novamobili eccelle nell’artigianato di mobili funzionali e esteticamente affascinanti, come le soluzioni per la TV, le cabine armadio e le librerie.

La progettazione d’arredamento richiede una vasta conoscenza delle aziende produttrici di mobili. Quanto costa un progetto d’interni? Dipende. Per una parete TV o una parete boiserie, potresti partire da 150 euro, mentre un restyling completo del soggiorno potrebbe richiedere circa 500 euro. Per una casa completa, il costo può variare notevolmente in base ai metri quadrati e al numero di stanze, arrivando anche a 2500 euro.

Non si tratta solo di modularità e misure tecniche. La progettazione dell’arredamento comprende anche lo studio delle finiture, il materiale visibile esternamente. Le aziende di fascia media e alta offrono varie opzioni di finitura, come laminato, laccato o impiallacciato, con differenti fasce di prezzo e resistenza. È importante considerare la resistenza e la praticità dei materiali, evitando ad esempio mobili troppo delicati agli urti per utilizzi quotidiani.

Lo studio delle finiture è cruciale per garantire un’accostamento armonioso di colori, materiali e finiture. Le aziende più rinomate propongono composizioni complete di stanze per facilitare gli acquisti, evitando così l’effetto “arlecchino”. Tuttavia, se si opta per più pezzi insieme, è consigliabile acquistarli tutti contemporaneamente per evitare discrepanze di stile.

Se possiedi già mobili esistenti, non è necessario sostituirli completamente. Un progettista d’interni esperto saprà integrare i nuovi elementi con quelli preesistenti, eventualmente optando per la laccatura o il restauro dei mobili esistenti per garantire una coerenza stilistica.

Progettazione dell’illuminazione interna: Arte e Precisione

Troppo spesso, l’illuminazione degli ambienti residenziali viene trascurata o lasciata al caso, con conseguenze disastrose. Domande come “Qual è l’illuminazione perfetta per il salotto o la camera da letto?” richiedono una conoscenza tecnica che, senza il supporto di un esperto progettista, rischia di tradursi in errori costosi.

Da un tempo in cui le candele erano la norma, siamo passati ai lampadari, alle applique, ai faretti incassati nel cartongesso e alle moderne strisce LED. Ma quale illuminazione è veramente la migliore per le diverse aree della casa? Certamente non è quella che ricorda la luce diurna di un campo da calcio, senza alcuna atmosfera o gioco di ombre.

L’illuminazione di un ambiente è un’arte a sé stante, capace di creare atmosfere uniche e effetti luminosi suggestivi. Questo contrasta nettamente con gli standard di costruzione di base, spesso limitati a un numero minimo di punti luce posizionati in modo casuale. Come i collegamenti idraulici dei lavandini, anche i punti luce devono essere progettati attentamente, tenendo conto della disposizione dell’arredamento.

In realtà, l’illuminazione interna è un elemento architettonico di primaria importanza, a volte più rilevante del pavimento o del colore delle pareti. Per ottenere un’illuminazione efficace, è fondamentale pianificare con attenzione, evitando di saturare gli spazi con un eccesso di punti luce. Un progetto dettagliato, basato sulla disposizione dell’arredamento, è essenziale prima di procedere con l’installazione degli impianti.

Quando parliamo di arredamento, non ci riferiamo solo a stili come “moderno” o “classico”, ma alla tipologia di mobili stessi: tavoli, letti, cucine, divani e così via. Come nelle gallerie d’arte, dove i quadri sono illuminati per evidenziarne la bellezza, lo stesso principio si applica al tuo arredamento.

Se ritieni complicato comunicare alle imprese edili come e dove posizionare i punti luce, posso offrirti il mio servizio di progettazione illuminotecnica d’interni. Sarò lieto di coordinarmi con gli operatori sul campo e garantire un risultato luminoso e suggestivo per la tua casa. Contattami oggi stesso e risolviamo insieme il tuo problema di illuminazione.

Progettazione del colore per gli ambienti interni

La scelta del colore per una stanza va ben oltre il mero aspetto estetico: quando utilizzato in modo strategico, può trasformare radicalmente l’aspetto e la sensazione di uno spazio, rendendolo più armonioso e accogliente secondo le tue esigenze specifiche.

Esistono sottili giochi ottici che possono essere sfruttati per modificare la percezione della dimensione di una stanza. Con il giusto utilizzo del colore, è possibile creare l’illusione di una maggiore altezza, larghezza o profondità, o mettere in risalto particolari aree della stanza sfruttando abilmente le linee di demarcazione.

Immagina di avere un soggiorno con soffitti alti, dove l’eccessiva altezza potrebbe far apparire lo spazio vuoto e poco accogliente. In questo caso, è fondamentale progettare una strategia di colore che bilanci visivamente le proporzioni della stanza, magari optando per una decorazione che “abbassi” otticamente il soffitto, creando un ambiente più avvolgente e confortevole.

Allo stesso modo, se hai un ingresso basso e largo che potrebbe risultare opprimente, è possibile giocare con gli effetti ottici per “sollevare” visivamente l’ambiente e dare una sensazione di maggiore spaziosità e leggerezza all’insieme.

Se ti trovi di fronte a una situazione simile o desideri valorizzare le particolarità uniche della tua casa, sono qui per aiutarti. Con competenza e attenzione al dettaglio, lavoreremo insieme per trovare la soluzione più funzionale ed esteticamente gradevole per i tuoi ambienti interni.

Che programmi usano gli interior designer?

Gli interior designer si affidano a una serie di sofisticati programmi professionali, ampiamente utilizzati nel settore dell’architettura e dell’ingegneria. Questi strumenti consentono di creare progetti dettagliati in due dimensioni (2D), modelli tridimensionali (3D) e render fotorealistici, dando vita alle visioni dei clienti con precisione e creatività. Tuttavia, l’utilizzo di tali programmi richiede una profonda competenza e una solida esperienza.

Ecco una panoramica dei programmi più diffusi per la progettazione degli interni:

Programmi a Pagamento:

AutoCAD: La principale scelta per disegni tecnici in 2D, AutoCAD offre un’ampia gamma di strumenti per la creazione di piantine dettagliate e schemi tecnici. Tuttavia, richiede una licenza per l’utilizzo completo.

Revit e Archicad: Perfetti per la progettazione completa di edifici, ville o appartamenti, compresi i dettagli esterni, Revit e Archicad sono strumenti avanzati che integrano il sistema BIM (Building Information Modeling). Consentono di lavorare sia in 2D che in 3D contemporaneamente, offrendo una vasta gamma di funzionalità. Anche questi programmi richiedono una licenza per l’accesso completo.

Programmi Gratuiti e/o Alternativi:

SketchUp: Amato dagli interior designer per la sua facilità d’uso e versatilità, SketchUp offre una solida piattaforma per la creazione di modelli 3D. Sebbene esista una versione a pagamento più avanzata, la versione di base è gratuita e offre molte funzionalità utili.

Blender: Una potente suite di modellazione 3D e animazione, Blender è una scelta popolare tra coloro che desiderano un software gratuito e completo. Offre una vasta gamma di strumenti per la creazione di modelli 3D dettagliati e render fotorealistici.

Scegliendo il programma giusto in base alle proprie esigenze e competenze, gli interior designer possono trasformare le loro visioni in progetti tangibili e sorprendenti.